AGI - Circa 100 persone, tra cui donne e bambini, sono rimaste uccise dopo che la giunta militare del Myanmar ha bombardato ieri la cittadina di Kant Balu, nella regione di Sagaing, secondo quanto riferito dal governo ombra dell'amministrazione estromessa.
Lo riporta la Cnn. L'attacco ha causato "la perdita di decine di civili innocenti e il ferimento di molti altri, tra cui bambini e donne incinte", ha dichiarato il ministero del Lavoro del Governo di Unità Nazionale in un comunicato, definendolo un "atto atroce" che costituisce "un crimine di guerra".
L'agenzia di stampa locale The Irrawaddy ha riferito che un aereo della giunta ha sganciato due bombe e ha sparato sul villaggio mentre la gente era riunita per l'inaugurazione di un nuovo ufficio comunale. Il primo ministro del Nug Mahn Winn Khine Thann ha dichiarato su Twitter di essere "affranto" dal "massacro aereo".