AGI - Sono 262 gli atleti ucraini rimasti uccisi nella campagna militare russa e 363 gli impianti sportivi distrutti, almeno secondo il bilancio di Kiev.
Tra le vittime di quest'anno un pattinatore di figura, Dmytro Sharpar, ucciso in combattimento vicino a Bakhmut, e Volodymyr Androshchuk, campione di decathlon 22enne, che puntava alle Olimpiadi.
Il ministro dello sport ucraino Vadym Huttsait ha ribadito al presidente della Federazione Internazionale di Ginnastica che nessun atleta russo dovrebbe essere ammesso alle competizioni sportive internazionali: "Sostengono tutti questa guerra e partecipano agli eventi a sostegno di questa guerra", ha denunciato Huttsait.
Un monito che segue la decisione del Comitato Olimpico internazionale che ha raccomandato il graduale ritorno degli atleti russi e bielorussi, purché neutrali (esattamente come per Wimbledon). L'Ucraina ha vietato ai suoi atleti di prendere parte alle qualificazioni per i Giochi di Parigi del 2024 se devono competere contro i russi; e non ha deciso in merito alla loro partecipazione alle Olimpiadi stesse.