AGI - La Croazia ha completato oggi il suo ingresso nell'area Schengen di libera circolazione europea con l'inclusione dei suoi aeroporti, dopo aver aderito il 1° gennaio alle sue frontiere terrestri e marittime.
Da oggi, tutti i voli dalla Croazia verso gli altri 26 Paesi Schengen e viceversa sono trattati come "voli interni", per cui i passeggeri transiteranno senza controlli di frontiera per la documentazione.
Il Ministero degli Interni ha dichiarato che i nove aeroporti internazionali della Croazia iniziano ad applicare il nuovo sistema da oggi, sottolineando che la proporzione media del traffico aereo sarà del 70% di voli nazionali contro il 30% di voli internazionali, ad eccezione dell'aeroporto di Dubrovnik, dove saranno divisi equamente.
La Croazia prevede che il sistema semplificato aumenterà significativamente l'interesse dei turisti a visitare il Paese.
Secondo l'agenzia di stampa Hina, l'aeroporto di Zagabria, il più grande della Croazia, ha investito un milione di euro per gli adeguamenti tecnici e infrastrutturali al nuovo sistema, mentre l'aeroporto della città adriatica di Zara ha investito 2,2 milioni di euro.