AGI - "Una 'debacle' diplomatica, un'umiliazione per la Francia". Il rinvio della visita di Re Carlo III a Parigi, prevista per domani, a causa delle proteste per la riforma delle pensioni scandalizza il Paese. Opposizione, giornali, ma anche gli stessi gollisti, criticano duramente la decisione di Macron. E anche oltre la Manica le reazioni sono di sdegno e perdita di credibilità. "È una vergogna per il nostro Paese", afferma stamane il presidente dei Republicains, Eric Ciotti.
"Il mondo intero ci guarda con smarrimento, questo rinvio è rivelatore del calo del nostro livello internazionale". Una circostanza, quella dell'annullamento momentaneo della visita, descritta come "rarissima" nelle gazzette diplomatiche, che ha comunque dei precedenti. Nel 1999 Chirac aveva rinviato 'sine die' la prima visita dalla rivoluzione islamica del presidente iraniano Mohammad Khatami che non voleva fosse servito il vino a tavola all'Eliseo.
Sui giornali francesi gli articoli al vetriolo si moltiplicano stamane. Il codirettore di Le Figaro, Yves Threard scrive: "Rinviando il viaggio di Carlo III, il Presidente della Repubblica riconosce per la prima volta che il Paese sta danzando su un vulcano. Indirettamente, ha appena confessato le sue paure e ha ammesso la sua impotenza di fronte al disordine della strada".
Sui giornali britannici imperano le foto di una Parigi in rivolta, con l'immondizia che va a fuoco. Il Daily Mirror evoca la "Rivoluzione francese". Il Daily Mail è senza dubbio il più critico nei confronti di Macron, "umiliato dalla sua incapacità di controllare le rivolte". "Macron capitola davanti alla folla", titola il quotidiano, evocando il "giorno dell'umiliazione". Il Financial Times, che adorna la sua prima pagina con una foto di poliziotti schierati per le strade di Parigi tra le fiamme, si chiede se "è arrivato il tempo della Sesta Repubblica". Il Times, da parte sua, titola sul "caos che regna in Francia" e mostra la foto di un mucchio di bidoni della spazzatura in una strada parigina, conseguenza dello sciopero dei netturbini per protestare contro questa riforma. Infine, il Daily Telegraph e INews si rammaricano del rinvio di una visita che dovrebbe "rafforzare i legami storici con l'Europa dopo la Brexit".