AGI - Intestatosi il ruolo di unico vero mediatore imparziale nel conflitto in Ucraina, Recep Tayyip Erdogan, aumenta la pressione su Vladimir Putin perché si sieda al tavolo delle trattative con le autorità di Kiev. In una conversazione telefonica, riporta l'agenzia Anadolu, il presidente turco ha ricordato all'omologo russo "l'importanza di mettere fine al conflitto" in Ucraina, "attraverso negoziati il prima possibile".
Erdogan ha poi ringraziato Putin "per il suo atteggiamento positivo riguardo alla proroga" dell'accordo per l'export di grano dal Mar Nero. Entrambi i presidenti hanno anche discusso della cooperazione economica bilaterale, di progetti strategici come la costruzione russa della centrale nucleare di Akkuyu e della necessità di normalizzare i rapporti tra Turchia e Siria con la mediazione russa.
"Durante la conversazione, sono stati discussi i passi per sviluppare le relazioni tra Turchia e Russia e i processi relativi alla crisi russo-ucraina", puntualizza una nota dell'ufficio di presidenza turco. I due leader non si parlavano al telefono dallo scorso 26 febbraio.