AGI - Nell’impossibilità di permettersi il tipo di casa che desiderano nelle città in cui vorrebbero vivere, come San Francisco e New York, gli americani “si stanno trasferendo nell'Europa meridionale in numero significativo”, scrive il New York Times. Il motivo principale? Sono attratti dal “clima mite e dal basso costo della vita, reso ancor più possibile dal dollaro forte”.
Così si dicono propensi a scambiare uno stile di vita che dipende molto dall'auto con la possibilità di vivere in una vivace città europea “a buon mercato”, perché ciò che è economico gli americani è assolutamente costoso per gli europei del sud “i cui salari medi sono sostanzialmente inferiori a quelli americani”, riferisce il giornale.
Non è un caso, infatti, che in Europa ci sia una generazione che per oltre il 90% di coloro che hanno meno di 35 anni “vive ancora a casa” con i genitori. Carenza d’affitti, prezzi elevati, mercati distorti dagli Airbnb e dagli investimenti immobiliari delle aziende complicano la questione.
Analizza il quotidiano: “L'aumento degli investimenti stranieri non è casuale. Il Portogallo, la Spagna e la Grecia hanno corteggiato società e stranieri facoltosi, sperando di attrarre talenti, rafforzare le loro economie e stimolare lo sviluppo. Il Portogallo e la Spagna hanno recentemente introdotto visti per nomadi digitali che consentono ai lavoratori da remoto di vivere nel paese per un lungo periodo di tempo, così come accade pure in Grecia.
Americans who are unable to afford the homes they want in the U.S. are moving to Southern Europe in significant numbers, drawn by its mild climate and low cost of living. But the influx is hitting the housing market, displacing and upsetting locals. https://t.co/xd0o8zwX2K
— The New York Times (@nytimes) March 18, 2023
In Spagna, le vendite di case agli americani sono aumentate dell'88% dalla prima metà del 2019 fino alla prima metà del 2022”. Anche perché gli americani “sono tra quelli disposti a spendere di più per metro quadrato, superati solo dai danesi”, secondo i dati del governo spagnolo. E statistiche alla mano, nel 2022, “quasi 10.000 cittadini americani vivevano in Portogallo, con un aumento del 239% rispetto al 2017”, stando ai dati forniti dal governo portoghese.
Insomma, secondo il New York Times, in definitiva “gli americani che stanno mettendo radici in Europa stanno sperimentando una vita in cui il clima è piacevole, i pranzi sono più lunghi e per la lingua possono cavarsela tranquillamente con un’app di traduzione e una manciata di frasi risapute”. Tuttavia ora anche ad Atene i prezzi delle case sono aumentati del 13% nel terzo trimestre del 2022 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, secondo la Banca di Grecia.
E gli americani si sono dimostrati sempre più interessati al programma di visti semplificati della Grecia: le domande sono aumentate del 740% dal 2020 al 2021, secondo Astons, società d’investimento. A Lisbona, poi, l'affitto medio per un appartamento con due camere da letto, a 1.700 euro al mese a febbraio è aumentato del 39% rispetto a un anno fa, e il prezzo medio di vendita per un appartamento con due camere da letto è cresciuto del 10%, a 457.730 euro, secondo la società di dati immobiliari Casafari. In Europa si vivrà pure meglio e costerà meno, ma ora la “gentifricazione” è in aumento.