AGI - Le due mozioni di sfiducia al governo presentate all'Assemblea Nazionale francese dovrebbero essere esaminate lunedì prossimo a partire dalle 16, riporta la stampa transalpina. Nel caso in cui anche una sola delle due fosse approvata, l'esecutivo dovrà dimettersi e la riforma delle pensioni non sarà più legge. La premier Elisabeth Borne e i suoi ministri sono in bilico e i deputati Republicains saranno l'ago della bilancia in questa votazione, così come nelle altre di questa legislatura. Alcuni di loro hanno già annunciato che voteranno a favore della sfiducia, perché contrari alla riforma o non contenti del ricorso all'articolo 49 comma 3 della Costituzione per approvarla, che ha privato l'Assemblea Nazionale della possibilita' di esprimersi sul testo.
Quante chance che cada il governo?
Ma quali sono, allo stato attuale, le probabilità che sia votata la sfiducia? Secondo alcuni calcoli fatti da Le Figaro difficilmente passerà. Servono 287 voti ma al momento sarebbero fra 261 e 272 quelli contro il governo. Più precisamente, 88 voti dai deputati del Rassemblement National di Marine Le Pen, 149 dalla Nupes di Jean-Luc Melenchon, fra 6 e 15 dai Republicains, fra 16 e 17 dal gruppo indipendnete Liot e fra 2 e 3 dai non iscritti a un gruppo.