AGI - Il bilancio delle vittime del catastrofico terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria è salito a oltre 25.000. Funzionari e medici hanno affermato che 21.848 persone sono morte in Turchia e 3.553 in Siria a causa della scossa di magnitudo 7,8 di lunedì', portando il totale confermato delle vittime a 25.401.
Intanto, il presidente Bashar al-Assad - secondo quanto riporta la Cnn - ha criticato i Paesi occidentali per non aver avuto "riguardo per la condizione umana", con riferimento alle sanzioni di Unione europea e Stati Uniti che secondo funzionari governativi e media siriani avrebbero ostacolato gli aiuti. La Croce rossa internazionale ha chiesto di accedere all'intero territorio della Siria settentrionale colpita dal terremoto, dove l'arrivo degli aiuti urgenti è complicata dalla lunga guerra civile fra i gruppi di opposizione e il governo siriano.
Dai luoghi del disastro arrivano notizie del salvataggio di persone rimaste sepolte sotto le macerie. Secondo la rete statale turca Trt, citata dalla Cnn, tre fratelli sono stati estratti vivi dopo il crollo di un edificio di 5 piani 120 ore dopo il terremoto.