AGI - "Per facilitare la transizione verde in tutta l'Unione ed evitare la frammentazione del mercato unico, una risposta politica pienamente efficace dell'Ue richiede un accesso equo ai mezzi finanziari. A tal fine, i fondi Ue esistenti dovrebbero essere impiegati in modo più flessibile e dovrebbero essere esplorate opzioni per facilitare l'accesso ai finanziamenti". E' quanto si legge nel capitolo sull'economia delle conclusioni del Consiglio europeo straordinario.
"Il Consiglio europeo invita la Commissione e il Consiglio ad assicurare la piena mobilitazione dei finanziamenti disponibili e degli strumenti finanziari esistenti, in modo da fornire un sostegno tempestivo e mirato nei settori strategici senza pregiudicare gli obiettivi della politica di coesione. Inoltre, dovrebbe essere sfruttato appieno il potenziale della Banca europea per gli investimenti", hanno continuato i leader.
"Gratitudine a Roma"
Ieri è stata soprattutto la giornata di Zelensky che ha incassato una standing ovation al Parlamento europeo. Applausi e abbracci al vertice Ue dai capi di Stato e Governo. Lui, visibilmente commosso, ha mostrato tutta la gratitudine per l'Ue che non ha mai fatto mancare il suo sostegno da quando i carri armati russi hanno marciato verso Kiev, il 24 febbraio dell'anno scorso. "Dopo un incontro di gruppo con alcuni leader, le ha chiesto di trattenersi per un faccia a faccia", hanno spiegato fonti europee. Nell'occasione Zelensky "ha manifestato la forte gratitudine per l'impegno di Roma"; Meloni ha confermato "il sostegno italiano all'Ucraina contro l'aggressione russa".
Si è parlato anche della sua visita a Kiev che dovrebbe avvenire prima del 24 febbraio. Rivolgendosi ai leader, sia nella sessione di lavoro, che nei colloqui bilaterali, Zelensky è stato chiaro: "Purtroppo la guerra è in corso e durerà, non possiamo fermarci alle emozioni, servono armi. Armi di un certo tipo".