AGI - L'Ucraina ha imposto nuove sanzioni contro Russia e Bielorussia: nella lista, 182 società e tre individui.
"I loro beni in Ucraina sono bloccati, le loro proprietà saranno utilizzate per la nostra difesa", ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Come ha riferito il consiglio di Sicurezza e Difesa di Kiev, le società sanzionate si occupano principalmente di trasporto di merci, noleggio di veicoli e produzione di prodotti chimici.
La richiesta di missili a lunga gittata
Il presidente ucraino chiede agli alleati missili a lungo raggio per fermare il "terrore russo". L'Ucraina “ha bisogno di missili a lungo raggio per impedire ai russi di posizionare i lanciamissili lontano dalla linea del fronte e con essi distruggere le nostre città - ha sottolineato Zelensky - non dovrebbero esserci tabù nella fornitura di armi all'Ucraina per proteggersi dall'aggressione russa. Faremo tutto il possibile per garantire che i nostri partner aprano a questa fornitura vitale, compresa la consegna di missili Atacms, che hanno una gittata di 300 chilometri, e altre armi simili".
Gli assalti russi negli oblast di Donetsk e Luhansk
Intanto, secondo Kiev, le forze ucraine hanno respinto 16 assalti russi negli oblast di Donetsk e Luhansk. L'esercito ucraino avrebbe respinto gli attacchi russi vicino a Dibrova e Bilohorivka nell'oblast di Luhansk e Yampolivka, Verkhnokamianske, Rozdolivka, Sil, Blahodatne, Paraskoviivka, Bakhmut, Ivanivske, Klishchiivka, Novomykhailivka, Vodiane, Marnka, Pobieda, Vuhledar nell'oblast di Donetsk.
Secondo lo Stato maggiore delle forze armate di Kiev sono stati colpiti anche due punti di controllo russi, due aree di concentrazione della difesa aerea, sei basi temporanee delle truppe di Mosca, un deposito di munizioni e un sistema di guerra elettronica.