AGI - La nave da carico norvegese che si era arenata questa mattina nel canale di Suez è stata rimessa a galla. La navigazione in questa via strategica per i commerci tra Europa ed Asia sta dunque proseguendo normalmente. L'incidente infatti non ha interrotto il traffico marittimo. La conferma arriva dalla stessa autorità del Canale.
Il cargo, la MV Glory, trasporta 65mila tonnellate di mais dall’Ucraina ed è diretto in Cina: si era incagliato in un tratto a senso unico del canale, appena a sud di Port Said, vicino la città di Qantara, nella provincia egiziana di Ismalia.
Il Joint Coordination Center, il centro di coordinamento congiunto che a Istanbul controlla l'esportazione dei prodotti alimentari commerciali e fertilizzanti dai porti ucraini, ha confermato che il Glory trasporta oltre 65mila tonnellate di mais dall’Ucraina diretto in Cina.
Il traffico nel Canale di Suez, dove passa il 10% del commercio mondiale, non è stato interrotto dall'incidente subito dalla nave-cargo MV Glory, assicura il capo dell’Autorità del Canale di Suez, Osama al-Rabie.
"Il traffico sta proseguendo normalmente nel Canale di Suez", ha osservato, puntualizzando che le maestranze hanno "affrontato con professionalità il guasto verificatosi a bordo della Glory durante il suo passaggio".
Anche l'agenzia marittima norvegese Leth ha confermato che la nave incagliata è stata rimessa a galla.
Non è la prima volta che avviene un episodio simile. Nel marzo 2021 la nave portacontainer EverGreen si arenò con l'alta marea ma in quel caso la navigazione sul canale si bloccò per diversi giorni.