AGI - "Kevin McCarthy dovrebbe essere lo speaker della Camera". Anche Elon Musk, con un tweet, entra nel dibattito sullo stallo politico che si è creato al Congresso con le sei bocciature consecutive del candidato repubblicano, al quale è mancato il sostegno dell'intero gruppo parlamentare Gop per via delle divisioni interne.
Mentre è attesa la settima votazione, il deputato cinquantasettenne ha spiegato che nessun accordo era stato ancora raggiunto, riferendo tuttavia che si stavano registrando dei progressi. Quindi per McCarthy sarebbe stato opportuno dare ancora del tempo alla trattativa. "Penso che sia probabilmente la cosa migliore: lasciare che le persone lavorino un po' di più. Non credo che il voto di stasera possa andare diversamente" dai precedenti, "ma penso che il voto in futuro lo fara'", ha detto ai giornalisti.
Dunque resta lo stallo sull'elezione del nuovo speaker, con gli Stati Uniti che stanno vivendo da due giorni una situazione surreale: il Congresso uscente non esiste più e quello nuovo non può 'insediarsi'.