AGI - Il presidente russo Vladimir Putin ha ammesso che la situazione nei territori ucraini annessi da Mosca a settembre è "estremamente difficile". Lo ha fatto In un discorso in coincidenza con la Giornata dei lavoratori degli organismi di sicurezza. Il capo del Cremlino ha indicato - riferisce l'agenzia russa Tass - le unità degli organismi di sicurezza che hanno iniziato a lavorare nelle nuove entità della Federazione Russa. "In questo momento la situazione nelle Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk, nelle regioni di Kherson e Zaporozhzhia, è estremamente difficile".
"Ma le persone che vivono lì, i cittadini della Russia, contano su di voi, sulla vostra protezione - ha esortato Putin - ed è vostro dovere fare tutto il necessario per garantire al massimo la loro sicurezza, il rispetto dei loro diritti e libertà", ha aggiunto, rivolgendosi agli uomini dei servizi. Secondo il presidente, le autorità rafforzeranno le nuove unità con personale esperto, attrezzature e armi moderne.
Il governo di Mosca si è annesso forzatamente i quattro territori, che insieme rappresentano il 15% dell'Ucraina, a settembre, un'operazione contestata e giudicata illegittima da tutta la comunità internazionale oltrechè da Kiev. Putin ha esortato i servizi di intelligence nazionale a raddoppiare il loro sforzo per far fronte all'emergere di nuovi rischi e minacce: "La situazione in continua evoluzione nel mondo e l'emergere di nuovi rischi e minacce pongono requisiti elevati all'intero sistema degli organi di sicurezza della Russia". Per questo, ha aggiunto, "dovere rafforzare ulteriormente il vostro lavoro nei settori chiave e utilizzare al massimo le vostre potenzialità operative, tecniche e umane".
Il presidente ha sottolineato la necessità di mantenere sotto sorveglianza permanente le infrastrutture strategiche energetiche e di trasporto, ma anche i luoghi con un grande afflusso di cittadini; e ha dedicato particolare attenzione alla situazione, che ha definito "estremamente complessa", nelle repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk.
Il capo dello Stato ha anche sottolineato la necessità di contrastare fermamente l'azione dei servizi segreti stranieri, nonché di intensificare la lotta all'estremismo e ai crimini economici: "Dobbiamo agire con più risolutezza nei settori della difesa delle risorse informative, nella lotta ai crimini economici e alla corruzione".