AGI - Il presidente brasiliano Jair Bolsonaro, dopo 40 giorni di silenzio, è tornato a parlare per esprimere il "dolore nell'anima" maturato dopo la sconfitta elettorale con Lula a fine ottobre. "Sono stato in silenzio per quasi 40 giorni. Fa male, fa male alla mia anima. Sono sempre stato una persona felice in mezzo a voi, anche rischiando la vita tra la folla", ha detto il presidente di estrema destra ai sostenitori fuori dal Palazzo Alvorada.
La sconfitta di stretta misura alle elezioni presidenziali contro Lula il 30 ottobre, 50,9% a 49,1%, brucia ancora tantissimo. Bolsonaro ha partecipato a un solo evento ufficiale, il 26 novembre, in una scuola militare. Dopo la sconfitta del loro candidato, migliaia di bolsonaristi hanno bloccato strade e manifestato davanti alle caserme militari per chiedere all'esercito di impedire a Lula di prendere il potere il 1 gennaio.
Il nuovo presidente, intanto, ha già nominato cinque futuri ministri: Fernando Haddad per le Finanze, Mauro Vieira per gli Affari esteri, Flavio Dino per la Giustizia, Rui Costa per la Casa Civil (a meta' strada tra il Primo ministro e il Capo di Stato maggiore) e José Mucio Monteiro per la Difesa.