AGI - Italia e Cina hanno una "solida base" per la cooperazione e Pechino chiede a Roma di unirsi per affrontare le "grandi sfide" del presente. Lo ha dichiarato il presidente cinese, Xi Jinping, nel primo incontro avuto a Bali con il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a margine del vertice del G20 indonesiano.
Il presidente cinese, stando al comunicato diffuso da Pechino dopo l'incontro, non ha fatto riferimenti diretti alla guerra in Ucraina, citata, invece, dal presidente del Consiglio, che ha sostenuto l'importanza di evitare l'escalation e porre fine al conflitto.
Nessun riferimento è arrivato da Xi, come prevedibile, neppure al tema dei diritti umani, sollevato da Meloni. Un richiamo diretto, invece, il presidente cinese lo ha fatto ai rapporti con l'Unione Europea, citati in tutti gli incontri con i leader europei incontrati a Bali.
"Nella situazione attuale è di grande importanza promuovere la stabilità e lo sviluppo a lungo termine delle relazioni Cina-Ue", ha detto Xi, auspicando un "ruolo importante" dell'Italia per una politica di Bruxelles verso la Cina "indipendente e positiva", come la ha definita, echeggiando un messaggio analogo pronunciato ieri durante l'incontro con il presidente francese, Emmanuel Macron.
Pechino è pronta ad aumentare la comunicazione e il coordinamento con Roma per affrontare insieme le "grandi sfide", ha detto Xi, citando espressamente l'economia globale. Italia e Cina devono "trovare un terreno comune pur riservando le divergenze", è l'opinione del presidente cinese, che ha citato il successo delle iniziative dell'anno della Cultura e del Turismo Italia-Cina - "vivido testimone degli scambi amichevoli tra i due Paesi" - e comprendere le "principali preoccupazioni reciproche", in quello che appare, invece, un velato riferimento alla questione di Taiwan.
Xi ha poi dedicato due passaggi del colloquio con Meloni ai rapporti economico-commerciali e alla cooperazione sul piano sportivo. Italia e Cina, ha detto, devono "sfruttare i punti di crescita della per la cooperazione nella produzione di fascia alta, nell'energia pulita, nell'aerospaziale e nei mercati terzi" e, con la politica di aperture di Pechino, ha aggiunto Xi, la Cina è "disposta a importare più prodotti italiani di alta qualità". Cina e Italia, infine, devono "rafforzare gli sport su ghiaccio e neve e la cooperazione industriale", ha scandito Xi, in vista delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026, le prime dopo quelle di Pechino 2022.