AGI - La Corea del Nord ha compiuto una nuova esercitazione di artiglieria sparando altri cento colpi nelle acque del Mar Giallo, a ovest della penisola coreana, dopo i 250 sparati nella notte di ieri.
L'esercitazione è avvenuta alle 12.30 di oggi, le 5.30 del mattino in Italia, secondo quanto rilevato dal Comando Congiunto sud-coreano, citato dall'agenzia Yonhap.
I colpi sono finiti nella zona cuscinetto occidentale fissata da un accordo tra le due Coree del 2018 per ridurre le tensioni militari, e nessuno di questi è caduto in acque sud-coreane, riferiscono i militari di Seul, che dichiarano di avere mandato diversi avvertimenti alla Corea del Nord per cessare le provocazioni.
Nelle scorse ore, la Corea del Nord aveva definito le esercitazioni di artiglieria un "serio avvertimento" alla Corea del Sud per le esercitazioni Hoguk, che hanno l'obiettivo di affinare la risposta alle minacce missilistiche e nucleari nord-coreane, avviate lunedi' scorso e che si protrarranno fino al 28 ottobre prossimo.