AGI - Sono almeno nove i razzi Katiuscia che hanno colpito la Zona Verde di Baghdad, causando il ferimento di alcuni membri delle forze di sicurezza. Lo riferisce l'agenzia stampa irachena Rudaw.
L'attacco coincide con la seduta del Parlamento che dovrà eleggere un nuovo presidente per il Paese. Questa carica viene assegnata tradizionalmente a un rappresentante della comunità curda ma, a oltre un anno dalle elezioni, non è ancora stata trovata un'intesa a causa dell'opposizione dell'influente blocco sciita guidato dal religioso Moqtada al Sadr, i cui seguaci hanno occupato più volte il Parlamento nei mesi scorsi. La seduta prevista questa mattina è stata rimandata al pomeriggio, riferiscono i media arabi.
Il numero dei feriti, che secondo Al Jazeera comprende alcuni civili, non è ancora chiaro, nè lo sono le loro condizioni. Secondo fonti militari, i razzi sono stati sparati da Est. Un attacco analogo alla Zona Verde era avvenuto la settimana scorsa, quando stava per essere eletto il vicepresidente del Parlamento.
Il lungo stallo politico attraversato dall'Iraq deriva dall'incapacita' del partito di Al Sadr, il più votato alle legislative dello scorso anno, di raccogliere alleati sufficienti a formare un governo. Il religioso, che vanta un forte seguito popolare, aveva quindi deciso lo scorso giugno non solo di abbandonare il tavolo ma di ritirare la sua delegazione parlamentare. Sono stati molto forti, in particolare, i contrasti tra i sadristi e un altro partito sciita, il Quadro di Coordinamento dell'ex premier Nuri al-Maliki, che aveva tentato di imporre un suo candidato premier dopo il fallimento del tentativo del rivale, che lo accusa di essere succube dell'Iran.
Il ruolo di presidente della Repubblica in Iraq è per lo più cerimoniale ma è a questa figura che spetta il compito di affidare al leader del partito più votato l'incarico di formare l'esecutivo.