AGI - La “priorità immediata” è il cessate il fuoco e la fine della guerra in Ucraina, per evitare “ricadute negative” del conflitto.
Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, a colloquio con l’Alto Rappresentante per le Politiche Estere e di Difesa dell’Unione Europea, Josep Borrell, incontrato a margine dei lavori dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
After Putin announced another major escalation in the war against #Ukraine, EU Foreign Ministers met for emergency ad-hoc meeting.
— European External Action Service - EEAS (@eu_eeas) September 22, 2022
They stressed EU unity to stand by Ukraine and continued support to Ukraine’s ability to defend its territorial integrity.https://t.co/HxxwzqTaEC pic.twitter.com/CdT8Que6As
“La situazione in Ucraina mostra un trend in espansione e a lungo termine, con ricadute negative sempre più gravi, che la Cina non vuole vedere”, ha dichiarato Wang, citato in una nota del ministero degli Esteri cinese. La priorità immediata, ha aggiunto, “è un cessate il fuoco e la fine della guerra”.
La Cina non starà a guardare il conflitto in Ucraina né getterà benzina sul fuoco, ha aggiunto il ministro.
La Cina, ha detto Wang, citato in una nota della diplomazia cinese, “continuerà a svolgere il proprio ruolo a modo suo”.
Allo stesso tempo, ha aggiunto, “sosteniamo l’Ue e i principali Paesi europei a continuare a mediare attivamente e fare ogni sforzo per la pace”.