AGI - Ai funerali di Elisabetta II saranno schierati 10.000 soldati, tra Esercito, Marina e Aviazione: di questi 6.000 utilizzati per la processione a Londra e Windsor.
Un esercito di fatto che non solo presiederà ma anche parteciperà all'ultimo omaggio a 'Sua Maestà'. A spiegarlo è stato l'ammiraglio Sir Tony Radakin, capo dello staff della Difesa britannica, intervistato dalla Bbc.
"Un enorme sforzo per la sicurezza dell'evento - ha spiegato - pianificato da lungo tempo e ora messo in atto". Ieri Sir Radakin era stato ricevuto dallo stesso Re Carlo III a Buckingham Palace.
"L'esercito, la Marina e l'Aviazione, come anche le nostre forze civili, sono state coinvolte. Sosterremo l'evento anche con i servizi di emergenza e anche con i volontari. E' un occasione triste, ma lo facciamo con il massimo del rispetto e dell'amore, vogliamo rappresentare la Nazione".
Lo staff, ha spiegato l'ammiraglio, seguirà un metronomo di 75 battiti al minuto, "in modo da avere il giusto ritmo per la processione".
"E' il nostro ultimo dovere nei confronti di Sua Maestà la regina Elisabetta. Rapresentiamo la Nazione, le nostre madri, le nostre nonne, i nostri fratelli, i nostri amici e, di questo, tutti ne son oconsapevoi".