AGI - Un carabiniere in vacanza a Cuba, Germano Mancini, primo caso di vaiolo delle scimmie diagnosticato a Cuba, è morto domenica scorsa dopo essere rimasto in condizioni critiche. Lo ha riferito lunedì il Ministero della salute pubblica cubano.
Le condizioni del paziente "si sono rapidamente evolute verso la gravitaà, essendo in condizioni critiche instabili dal 18 agosto", l'uomo è morto nel pomeriggio del 21.
Il rapporto dell'autopsia eseguita sull'uomo nell'Istituto di medicina legale "ha mostrato la sepsi dovuta a broncopolmonite causata da un germe non specificato e danni multipli d'organo come causa della morte".
Mancini da poco più di due mesi era comandante della stazione di Scorzè, in provincia di Venezia. Si trovava in vacanza a Cuba per il periodo di Ferragosto. Originario di Pescara, risiedeva a Noale. "Confermiamo il decesso, ma non sappiamo ancora nulla sulle cause - spiega all'AGI Emanuele Spiller, comandante reparto operativo carabinieri di Venezia - Aspettiamo che l'Ambasciata ci faccia sapere qualcosa in più. Noi sappiamo che era in vacanza con degli amici e poi ha cominciato a stare male".
Le persone che a Cuba hanno avuto contatti con il carabiniere Germano Mancini, il primo italiano deceduto per vaiolo delle scimmie, si trovano in isolamento e per ora non hanno manifestato sintomi della patologia.