AGI - A soli dodici giorni dalla visita della speaker della Camera dei Rappresentanti Usa, Nancy Pelosi, che ha fatto infuriare Pechino, un'altra delegazione del Congresso statunitense giunge a Taiwan.
Ad atterrare all'aeroporto Songshan di Taipei,ora locale, è una delegazione di cinque persone, tra senatori e membri del Congresso, guidata dal senatore del Massachusetts Ed Markey, per una visita una visita di due giorni sull'isola.
L'arrivo della delegazione - destinato a irritare Pechino, che ha lanciato sette giorni di imponenti esercitazioni militari in risposta alla visita di Pelosi - è riportato dall'agenzia di Taiwan Central News Agency, ed è confermato anche dall'American Institute in Taiwan, la de facto ambasciata americana sull'isola su cui Pechino rivendica la sovranità.
In una nota, l'Ait specifica che la delegazione incontrerà leader taiwanesi "per discutere le relazioni tra Taiwan e gli Stati Uniti, la sicurezza regionale, il commercio e gli investimenti, le catene di fornitura globali, il cambiamento climatico e altre questioni significative di interesse reciproco".
La delegazione di membri del Congresso degli Stati Uniti incontrerà la presidente di Taiwan, Tsai Ing-wen, nei due giorni di visita.
Lo conferma il ministero degli Esteri di Taipei, che esprime il "sincero benvenuto" alla delegazione Usa giunta a sorpresa per dimostrare il "forte sostegno" degli Stati Uniti a Taiwan "senza temere le minacce e le intimidazioni della Cina", che nei giorni scorsi aveva lanciato sette giorni di imponenti esercitazioni militari attorno all'isola, in seguito all'arrivo a Taipei della speaker democratica della Camera dei Rappresentanti, Nancy Pelosi.
"Durante il soggiorno a Taiwan - si legge in una nota - la delegazione incontrerà la presidente Tsai Ing-wen, sarà ricevuta per un banchetto dal ministro degli Esteri, Wu Zhaoxie", ovvero il capo della diplomazia dell'isola, Joseph Wu, "e visiterà la Commissione per gli Affari Esteri e la Difesa Nazionale dello Yuan Legislativo", il Parlamento di Taipei.
Undici caccia e sei navi da guerra cinesi hanno attraversato la linea mediana dello Stretto di Taiwan o sono entrati nella zona di difesa aerea dell'isola. Lo riferisce la Difesa di Taiwan. Si tratta di due caccia J-11, due J-16, due J-10, quattro Su-30 e un KJ. Secondo i media locali, Taiwan ha inviato una pattuglia aerea per monitorare la situazione e ha anche dispiegato sistemi missilistici antiaerei.