AGI - Il governo australiano ha ribadito che, secondo il diritto internazionale, "la Russia è responsabile dell'abbattimento" del volo MH17, che otto anni fa fu colpito da un missile mentre sorvolava la zona orientale dell'Ucraina, e che "perseguirà tutte le strade possibili” per vederlo confermato ufficialmente.
"I nostri pensieri continuano ad andare a coloro che hanno perso la vita, alle loro famiglie e ai loro cari", ha ricordato il vice primo ministro australiano Richard Marles in occasione dell'ottavo anniversario della tragedia: “Le nostre convinzioni si basano sulle solide prove presentate dalla squadra investigativa congiunta".
L'MH17 era in viaggio per Amsterdam dopo essere decollato da Kuala Lumpur il 17 luglio 2014 quando, mentre sorvolava un'area controllata dai ribelli appoggiata dalla Russia nell'Ucraina orientale, venne colpito da quello che varie fonti ritengono essere un missile di fabbricazione russa. Mosca, nonostante i risultati di un'indagine internazionale, continua a negare ogni proprio coinvolgimento.
L’incidente provoco’ la morte di 298 persone, 38 delle quali australiane.