AGI - I contrattacchi ucraini hanno "drasticamente ridotto il potenziale offensivo della Russia" e "le truppe ucraine stanno già avanzando in diverse direzioni tattiche, come nelle regioni di Kherson e Zaporizhzhia". Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un messaggio video.
Le armi pesanti inviate all'Ucraina dai suoi alleati occidentali hanno finalmente iniziato a lavorare a "piena capacita'" sulla linea del fronte. Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo messaggio video notturno. Zelensky ha spiegato che i nuovi armamenti hanno consentito di prendere di mira i magazzini russi e altre aree "importanti per la logistica".
Kiev ringrazia BoJo per sostegno in tempi difficili
La presidenza ucraina ha ringraziato il premier dimissionario britannico, Boris Johnson, per avere sostenuto il Paese "nei momenti piu' difficili" seguiti all'invasione russa. "Grazie @BorisJohnson per essere stato sempre in prima linea nell'aiuto all'Ucraina" ha twittato il consigliere presidenziale Mykhaylo Podolyak.
In Russia il cargo "con grano rubato", la rabbia di Kiev
La nave battente bandiera russa Zhibek Zholy, che secondo le autorità ucraine sta cercando di portare il grano ucraino fuori dal Paese, è salpata per la Russia dopo diversi giorni di fermo e anzi, secondo una fonte turca, è già entrata in acque territoriali russe.
Intanto l'Ucraina ha fatto sapere che convocherà l'ambasciatore turco per il fatto che Ankara ha autorizzato la partenza: il ministero degli Esteri ucraino ha definito la situazione "inaccettabile" e annunciato la convocazione del diplomatico. "Ci dispiace che la nave russa Zhibek Zholy, piena di grano ucraino rubato, sia stata autorizzata a lasciare il porto di Karasu nonostante le prove di reato presentate alle autorita' turche", ha scritto su Twitter il portavoce del ministero degli Esteri, Oleg Nikolenko.
Kiev accusa la Russia di aver rubato il grano ucraino trovato nelle aree controllate dall'esercito russo. Il mese scorso, le autorità russe nella regione di Zaporizhia, in Ucraina meridionale, avevano in effetti riconosciuto che esportavano grano ucraino via terra verso il Medio Oriente.
La Zhibek Zholy è stata la prima nave mercantile a lasciare Berdyansk dall'inizio dell'aggressione russa contro l'Ucraina.
La Turchia sta cercando di mediare tra Ucraina e Russia per raggiungere un accordo, sotto la supervisione delle Nazioni Unite, che consenta la ripresa delle esportazioni di grano ucraino ed eviti che il blocco dei porti ucraini dovuto all'invasione russa provochi una carestia in Asia e Africa.
Bandiera ucraina all'Isola dei Serpenti, pioggia di missili russi
Le truppe di Kiev hanno tentato d'installare la bandiera ucraina sull'isola dei Serpenti, ma il ministero della Difesa russo ha reso noto che uno dei suoi aerei da guerra ha sparato sull'isola, poco dopo l'alzabandiera, uccidendo alcuni dei militari in loco.
La minuscola isola ha un grande valore strategico poiché chi la domina ha il controllo di mare, terra e aria nella parte nord-occidentale del Mar Nero e nel sud dell'Ucraina. È stato Andriy Yermak, il capo di Stato maggiore del presidente ucraino, a pubblicare un video su Telegram dei tre soldati che alzavano la grande bandiera ucraina sull'isola, da cui le forze russe si sono ritirate il 30 giugno perché pesantemente bombardati dall'artiglieria ucraina. Ma più tardi a Mosca, durante il briefing quotidiano del ministero della Difesa russo, il portavoce, il tenente generale Igor Konashenkov, ha reso noto che un caccia russo ha attaccato "immediatamente" l'isola con missili ad alta precisione e che una parte del distaccamento ucraino e' stata "distrutta". Sulla bandiera ucraina c'era scritto: "Nave russa, ricordati. L'isola dei Serpenti è ucraina".
Kiev, bombardate diverse città ma russi respinti
Le truppe russe continuano a bombardare numerose città ucraine, compresa Sloviansk, e "cercano di migliorare la propria posizione tattica". Così l'esercito ucraino nell'ultimo aggiornamento sulla guerra. I russi "hanno fatto progressi ma poi sono stati respinti dai nostri soldati e sono dovuti tornare indietro subendo perdite", si legge ancora nel bollettino. È comunque in corso l'evacuazione degli abitanti di Sloviansk e dei dintorni.
Intelligence britannica, pesanti bombardamenti nel Donetsk ma scarsi progressi
Ieri "ci sono stati altri pesanti bombardamenti lungo la linea del fronte di Donetsk, ma la Russia ha fatto pochi progressi": così l'intelligence britannica nel suo bollettino quotidiano sulla guerra in Ucraina. "Le unità russe coinvolte nelle conquiste della scorsa settimana - si legge ancora - si stanno probabilmente riorganizzando".
L'intelligence di sua Maestà osserva inoltre che il 5 luglio scorso il governo russo ha presentato alla Duma un disegno di legge per introdurre "misure economiche speciali" e che tale provvedimento "è probabilmente un tentativo da parte del Cremlino di attuare misure economiche per sostenere l'operazione militare speciale senza una dichiarazione di mobilitazione dello Stato, che resta un tema sensibile dal punto di vista politico".