AGI - Dall'appena nominato Cancelliere dello Scacchiere Nadhim Zahawi, che non è neppure nato in Gran Bretagna, al Procuratore generale di sua Maestà, Suella Braverman, dalla ministra dell'Interno Priti Patel a Dominic Raab, passando per Sajid Javid, fino all'altro ieri ministro della Salute: sono alcuni dei nomi che circolano per la leadership del partito conservatore britannico al posto di Boris Johnson, le cui dimissioni sono attese in giornata.
Zahawi, che è stato il ministro per le vaccinazioni anti-Covid, ha difeso a spada tratta Johnson per lo scandalo del partygate ma questa mattina, quando erano già oltre 50 i ministri e collaboratori dimissionari, ha anche lui esortato il premier a fare un passo indietro.
Braverman, che è stata una convinta sostenitrice della Brexit, ha già annunciato in televisione la sua intenzione di presentarsi per la guida dei Tory. L'altro esponente Tory che ha reso noto che correrà per la leadership è Steve Baker, riconoscendo però che sarà difficile vincere.
Fra i contendenti c'è anche Rishi Sunak, Cancelliere dello Scacchiere che si è dimesso l'altro ieri in polemica con Johnson. Lizz Truss, ministra degli Esteri, viene anche lei inserita nella lista dei 'papabili'. Idem per Ben Wallace, ministro della Difesa.
Javid, che nel 2019 ha già partecipato alla competizione per aggiudicarsi la leadership del partito, è stato il primo membro del governo a dimettersi per lo scandalo Pincher martedì sera. Prima di essere ministro della Salute era stato Cancelliere dello Scacchiere. Un altro nome importante è quello di Raab, vice primo ministro, ex ministro degli Esteri ex ministro per la Brexit. È parlamentare dal 2010.