AGI - Ruja Ignatova, conosciuta anche come la "criptoregina scomparsa", è stata inserita nella top 10 dei più ricercati dell'Fbi, unica donna nella blacklist. Ignatova, 40enne e di origine bulgara, è ricercata per il suo presunto ruolo nella gestione di una truffa di criptovaluta nota come OneCoin. Lo riporta la Bbc.
Gli investigatori federali accusano la donna di aver utilizzato lo schema Ponzi per frodare le vittime per oltre 4 miliardi di dollari. È scomparsa dal 2017, quando i funzionari statunitensi hanno spiccato un mandato di arresto nei suoi confronti.
Nel 2014, OneCoin, un'autoproclamata criptovaluta, ha iniziato a offrire commissioni agli acquirenti se vendevano la valuta a più persone. Ma gli agenti dell'Fbi affermano che OneCoin non ha valore e non è mai stata protetta dalla tecnologia blockchain utilizzata dalle altre criptovalute. Secondo le accuse avanzate dai pubblici ministeri federali, si trattava essenzialmente di uno schema Ponzi travestito da criptovaluta.
È prevista una ricompensa di 100 mila dollari per qualsiasi informazione che possa portare all'arresto di Ignatova, accusata nel 2019 di otto capi di imputazione, tra cui frode telematica e frode su titoli.