AGI - La Russia "rappresenta una minaccia diretta alla sicurezza della Nato". Lo ha detto il segretario generale dell'Alleanza Atlantica, Jens Stoltenberg, arrivando alla fiera di Madrid dove sta per iniziare un vertice Nato che ha definito "storico", di fronte alla "più grave crisi di sicurezza" dalla Seconda guerra mondiale.
Si apre a Madrid un vertice che per il segretario generale è "storico" di fronte alla "piu' grave crisi di sicurezza" dalla Seconda guerra mondiale.
Martedì è caduto il veto di Ankara, via libera della Turchia a Svezia e Finlandia nell'alleanza. Decisivo l'incontro con Erdogan dei leader dei due Paesi scandinavi: sottoscritto un memorandum che accoglie le richieste turche sulla lotta al Pkk e la fine dell'embargo alle forniture militari.
Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, è arrivato al centro congressi dell'Ifema, la fiera di Madrid, dove a breve inizieranno i lavori del vertice della Nato.
Alle 10.25 è in programma la foto di famiglia, subito dopo avrà inizio la prima sessione di lavoro, che vedrà in apertura un intervento del presidente ucraino Zelensky. I leader si confronteranno "sull’attualità e le prospettive del conflitto in Ucraina e sulle sue implicazioni per la NATO. Il rafforzamento della postura di deterrenza e difesa della NATO sul fianco Est, sarà uno dei temi al centro della prima sessione di lavoro", confermano fonti italiane