AGI - La Corte Suprema americana ha cancellato la storica sentenza Roe v. Wade che per oltre 50 anni aveva protetto il diritto all'aborto. Ora gli Stati sono liberi di vietare l'interruzione di gravidanza.
Si tratta di un "terremoto costituzionale" che avrà conseguenze sugli anni a venire.
Biden, brutta giornata per americani e Paese
"La Corte Suprema sta letteralmente riportando l'America indietro di 150 anni. Questo e' un giorno triste per gli americani e il Paese": lo ha detto il presidente Usa, Joe Biden, commentando la sentenza della Corte Suprema di annullare il diritto costituzionale all'aborto.
"Sono stati tre giudici nominati da un presidente, Donald Trump, quelli al centro della decisione odierna (della Corte Suprema) di eliminare un diritto fondamentale delle donne in questo Paese", ha detto Biden; decisione che il presidente Usa ha definito "un tragico errore".
Biden annuncia che "proteggerà l'accesso delle donne ai farmaci approvati dalla Food and Drug Administration" che consentano la contraccezione e in particolare al "mifepristone, un farmaco approvato dalla FDA che interrompe in modo sicuro una gravidanza precoce fino a 10 settimane". Lo ha scritto sul suo profilo Twitter il capo della Casa Bianca.
My Administration will protect a woman's access to medications approved by the Food and Drug Administration, like contraception and mifepristone, a FDA-approved drug that safely ends an early pregnancy of up to ten weeks and is commonly used to treat miscarriages.
— President Biden (@POTUS) June 24, 2022
"Sebbene la decisione odierna della Corte Suprema di rovesciare la sentenza Roe v. Wade metta a rischio la salute e la vita delle donne in tutta l'America, la maggior parte degli Stati di questo Paese riconosce ancora il diritto di scelta delle donne. Ecco cosa c'è da sapere", ha sottolineato Biden su Twitter.
"Oggi ho dato ordine al Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani di garantire che farmaci per la contraccezione e il mifepristone siano disponibili nella misura più ampia possibile".
I tre giudici liberal - Stephen Breyer, Sonia Sotomayor e Elena Kagan - hanno votato contro: "Con dispiacere - per questa Corte, ma soprattutto per i molti milioni di donne americane che oggi hanno perso una fondamentale protezione costituzionale - dissentiamo".
La cancellazione della sentenza è stata sostenuta da cinque giudici conservatori, tra cui i tre nominati dall'ex presidente Donald Trump.
Il presidente della Corte Suprema, John Roberts, non si è unito alla maggioranza, facendo presente di non volere il ribaltamento della sentenza Roe v. Wade ma di sostenere la legislazione del Mississipi che vieta gli aborti dopo 15 settimane.
Kamala Harris: Per la prima volta tolto un diritto
"E' la prima volta nella storia degli Stati Uniti che un diritto costituzionale viene tolto agli americani". Lo ha detto, commentando la decisione con cui la Corte suprema ha revocato la sentenza "Roe V. Wade", la vicepresidente degli Stati Uniti, Kamala Harris, che ha denunciato il rischio di una "crisi sanitaria" in seguito alla revoca del diritto di aborto. "Avete il potere di decidere dei vostri diritti - ha aggiunto rivolgendosi agli elettori americani - come ha detto il presidente oggi, fatelo al momento del voto" del mid term.
Missouri "primo Stato a proibire aborto"
Dopo la decisione della Corte Suprema Usa, il Missouri è il primo Stato statunitense a vietare l'aborto, tranne che per le emergenze sanitarie.
Il governatore repubblicano, Mike Parson, ha infatti firmato la legge che innesca il divieto di aborto elettivo nello Stato. "Nulla nel testo, nella storia o nella tradizione della Costituzione degli Stati Uniti ha dato ai giudici federali non eletti l'autorità di regolare l'aborto", ha aggiunto il governatore.
"Questo è un giorno monumentale per la santità della vita", ha fatto notare il ministro della Giustizia dello Stato, Eric Schmitt.
Giudice Alito, "Roe vs Wade sbagliata fin dall'inizio"
"La Roe vs Wade è stata sbagliata fin dall'inizio in modo eclatante". Lo scrive il giudice della Corte Suprema Samuel Alito nel dispositivo con cui è stata annullata la storica sentenza con cui nel 1973 si stabilì il diritto costituzionale all'aborto negli Stati Uniti.
"Il suo ragionamento - aggiunge - è stato eccezionalmente debole, e la decisione ha avuto conseguenze dannose". "Ha infiammato il dibattito - continua - e allargato le divisioni".