AGI - Severodonetsk non è ancora completamente caduta sotto il controllo russo, che però si estende su gran parte della città, strategica per il controllo del Donbass: secondo l'analisi dell'intelligence britannica, grazie a progressi, per quanto modesti, realizzati nelle ultime ore, i russi sono tornati a controllarne gran parte ma faticano a estendere il dominio su un'area più ampia.
Il governatore dell'oblast di Lugansk Sergiy Gaidai ha detto che le forze russe hanno anche attaccato nella zona dei piccoli centri Nyrkove, che si trova al confine con l'oblast di Donetsk, e Mykolaivka, ancora più a est, ma sono stati respinti. Nell'oblast di Dnipropetrovsk c'è stato un bombardamento notturno russo su tre insediamenti, come ha riportato il governatore Valentyn Reznichenko che ha anche riferito di un attacco missilistico vicino a Dnipro stamattina presto, sull'aeroporto.
Il ministero della Difesa di Mosca ha sottolineato che i missili di precisione hanno distrutto alcuni aerei ucraini all'aeroporto militare della città. La stessa fonte russa ha confermato di aver distrutto 5 depositi di armi e munizioni nel Donbass e colpito due posti di comando, 27 aree in cui si trovano truppe e attrezzature militari delle forze armate ucraine e cinque postazioni di tiro.
Secondo l'americano Institute for the study of war, la Russia procede anche se marginalmente nella zona a nord di Sloviansk ma non riesce ancora ad attaccare la città, a causa delle difficolta' strategiche per l'attraversamento della barriera naturale costituita dal fiume Siverskyi Donets. Lo stato maggiore dell'esercito di Kiev ha avvertito che i soldati di un'unità di fanteria motorizzata russa si sono rifiutati di combattere dopo aver subito forti perdite nell'oblast di Kharkiv.