AGI - Torna la paura a Berlino: un uomo al volante di un auto è piombato sulla folla nel centro della capitale tedesca, facendo un morto e almeno dodici feriti, di cui cinque in pericolo di vita e tre gravi.
Ancora non è chiaro se sia stato un incidente o un atto intenzionale: l'autore ha cercato di fuggire ma è stato fermato dalla folla e poi consegnato alla polizia. Si tratta di un 29enne tedesco-armeno che vive a Berlino.
L'auto ha colpito un gruppo di studenti in gita dall'Assia. La vittima è un insegnante 51enne mentre un secondo docente sarebbe rimasto gravemente ferito.
Am #Breitscheidplatz in #Berlin ist ein Auto in eine Menschenmenge gefahren.
— BILD (@BILD) June 8, 2022
Ein Mann ist ums Leben gekommen, mehrere Menschen wurden verletzt. #BILDLivehttps://t.co/FENAWoGg0X
La tragedia è avvenuta intorno alle 10.30 di mattina vicino Breitscheidplatz, il luogo dove avvenne la strage del mercatino di Natale il 19 dicembre 2016 per mano di un attentatore islamista, che con un camion uccise 12 persone e ne feri' altre 70.
Testimoni oculari hanno raccontato che l'uomo al volante della Renault Clio grigio metallizzata procedeva a forte velocità e non ha frenato: la macchina è piombata su un gruppo di persone sul marciapiede all'angolo tra Rankestrasse e Tauentzienstrasse, poi è tornata sulla carreggiata e alla fine si e' schiantata contro la vetrina di una profumeria all'angolo con Marburgerstrasse.
Il luogo è transennato e 130 poliziotti sono intervenuti sul posto, insieme ad ambulanze e soccorritori.
Da anni l'allerta in Germania è alta per questo tipo di attacchi, compiuti per lo piu' da persone con problemi psichiatrici: nel dicembre 2020 un uomo ha guidato contro i passanti che affollavano una strada pedonale del centro di Trier, nel sud-ovest, uccidendo quattro persone e un bimbo; alcuni mesi prima era accaduto a Volkmarsen, durante il carnevale, con decine di feriti, compresi dei bambini.
Nel gennaio 2019, a Bottrop ed Essen i feriti erano stati 8 mentre nell'aprile 2018 a Muenster un van era piombato sulle persone che mangiavano all'aperto e in cinque erano rimasti uccisi.
Trovati documenti legati a Turchia
Documenti legati alla Turchia sono stati rinvenuti dentro l'auto con la quale un 29enne tedesco di origine armene stamane è piombato sulla folla nel centro di Berlino, facendo un morto e diversi feriti, tra cui alcuni in pericolo di vita. Lo ha riferito la Bild dopo aver inizialmente parlato di una confessione scritta.
Deutsche Welle ha interpellato il ministero dell'Interno secondo il quale nella macchina sono stati trovati "manifesti" e "scritti", senza precisare oltre. La polizia ha fatto sapere che l'indagine è in corso e "non ci sono ancora risultati conclusivi".
Metsola, i nostri pensieri sono con le vittime
"Abbiamo appena ricevuto la notizia dell'incidente in Germania dove alcune persone sono state investite da un'auto e almeno una è morta e altre sono state ferite. Attendiamo altri dettagli ma intanto i nostri pensieri vanno alle vittime e ai loro familiari". Lo ha dichiarato la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, in apertura delle votazioni sul Fit for 55 alla plenaria a Strasburgo.