AGI - Il secondo giorno di festeggiamenti per i 70 anni di regno di Elisabetta II è stato caratterizzato dall'assenza della sovrana. Provata ma 'grata e contenta per il primo memorabile giorno di celebrazioni' - come ha voluto specificare in una nota di Buckingham Palace - oggi ha preferito rimanere a Windsor a riposare mentre il resto della famiglia ha partecipato alla messa di ringraziamento presso la cattedrale di St. Paul.
Per la prima volta da due anni i due fratelli William e Harry sono tornati insieme nella celebre chiesa londinese. E proprio al castello la Regina ha incontrato, per la prima volta questa mattina, la pronipote Lilibet, figlia di Harry e Meghan, la quale compira' un anno domani.
Riflettori sui duchi di Sussex
I duchi di Sussex intanto rimangono fra i più chiacchierati sui social. I media scrutinano ogni loro minima apparizione pubblica evidenziando come la coppia riesca a galvanizzare l'attenzione anche in un evento interamente dedicato alla Regina. Una volta giunti a St. Paul, Harry e Meghan sono stati accolti da urla di giubilo e applausi.
Boris Johnson fischiato
Non è toccata invece la stessa sorte al primo ministro Boris Johnson che, appena arrivato, è stato subissato di fischi. Il peso degli scandali relativi alle feste a Downing Street durante il lockdown pesa evidentemente ancora parecchio sulla sua reputazione. Chissà cosa avranno pensato i primi ministri precedenti, da Tony Blair a David Cameron a Theresa May, tutti presenti a omaggiare la Regina. May in particolare, negli ultimi tempi, è stata la spina nel fianco di Johnson.
Ha infatti criticato più e più volte alla Camera, pesantemente, l'operato del primo ministro e la sua leadership. In politica, la vendetta, è un piatto che notoriamente si mangia freddo.
Grande assente il principe Andrea
Grande assente di oggi il principe Andrea. Ufficialmente perché affetto dal Covid. In realta' sui social sono stati in molti a commentare che il Covid è la scusa perfetta per evitare imbarazzo alla famiglia reale. Solo mercoledì il principe era stato fotografato a cavallo in piena salute. Qualche giorno fa, l'arcivescovo di Canterbury, aveva provato a difendere la presenza del rampollo alla cerimonia ufficiale ricevendo pero' in risposta una valanga di critiche.
Il gradimento del figlio prediletto della regina è ai minimi storici e forse avrebbe, con la sua presenza, gettato un'ombra su un evento che vuole essere interamente centrato sulla piu' longeva sovrana del Regno Unito.