AGI - La Russia "al momento non è ancora a un punto nel quale intenda impegnarsi in buona fede verso l'obiettivo di una diminuzione della violenza e della fine della guerra". Lo ha dichiarato il portavoce del dipartimento di Stato americano, Ned Price, in conferenza stampa. Il portavoce ha spiegato che nel frattempo gli Usa continueranno a fornire sostegno militare all'Ucraina "con l'obiettivo di spingere Mosca a cambiare calcolo e portarla al tavolo del negoziato".
Severodonetsk e Lysycansk sono sotto assedio da diverse settimane ormai, ma ancora non sono completamente sotto il controllo di Mosca. I combattimenti sono in corso anche nel centro delle città, come ha segnalato il governatore della regione, definendo la situazione "molto difficile", al punto da non permettere l'evacuazione dei civili rimasti nè il trasporto degli aiuti umanitari.
Qualche successo della controffensiva ucraina si registra nel Sud del Paese, sottolineano le forze armate, soprattutto nella regione attorno a Kherson, non lontano dalla Crimea, dove i russi sono arrivati all'inizio di marzo. Colpi di artiglieria continuano a colpire Mykolaiv, sempre nella stessa area.
Biden, Usa non manderanno missili per colpire Russia
Gli Stati Uniti non riforniranno l'Ucraina con sistemi missilistici che permettano di colpire il territorio russo. Lo ha detto il presidente Joe Biden, secondo quanto riferisce l'agenzia Reuters, riferendosi alle recenti notizie sul prossimo invio a Kiev di missili a lungo raggio da parte dell'amministrazione Usa.