AGI - La Russia ha concentrato la maggior parte delle sue forze nella battaglia per il Donbass, con l'obiettivo di impadronirsi delle aree delle regioni di Donetsk e Lugansk ancora in mano alle autorità ucraine.
Le truppe russe stanno cercando di concludere l'accerchiamento di Severodonetsk, ultima roccaforte di Kiev nel Lugansk, dove, secondo il governatore Sergiy Gaidai "la situazione si fa sempre più difficile".
Severodonetsk "viene bombardata "24 ore su 24", ha affermato il governatore, secondo il quale "tutte le forze russe sono concentrate nelle regioni di Lugansk e Donetsk". La totale conquista di Mariupol e l'abbandono del tentativo di conquistare Kharkiv, nella cui area Mosca ha mantenuto solo posizioni difensive, ha liberato truppe che ora sono state dirette a Sud Est.
Secondo l'Institute for the Study of War (Isw), i guadagni territoriali russi nel Donbass sono stati nondimeno "minimi" nelle ultime 24 ore e hanno interessato le aree a Nord e a Ovest della località di Popasna. Le forze impiegate in questo settore "probabilmente cercano di avanzare piu' a Ovest verso Bakhmout e a Nord per partecipare all'accerchiamento di Severodonetsk, ma rimane improbabile che riescano ad avanzare rapidamente", aggiunge il think tank americano.
A Mariupol i soldati del Cremlino hanno continuato le loro operazioni di filtraggio e trasferimento dei combattenti che difendevano le acciaiere di Azovstal.
Più a Ovest, le forze russe si stanno preparando per la ripresa dei combattimenti intorno a Kherson, dove non sono esclusi contrattacchi ucraini.
La conquista della regione di Kherson, l'unica Oblast dell'Ucraina del tutto in mano ai russi, ha consentito a Mosca di mettere in sicurezza la Crimea e potrebbe essere utilizzata come base per continuare l'attacco a Mykolaiv, la barriera che ostacola l'avanzata verso Odessa.