AGI - La maggioranza parlamentare francese ha pubblicato la lista della sua terza e penultima ondata di investiture, 52 nomi controllati fino agli ultimi istanti da Emmanuel Macron, per le elezioni legislative del prossimo giugno.
AGI - La scelta sul rinnovo delle candidature dei deputati uscenti non è sempre stata facile per il presidente. Alcuni casi si sono rivelati molto più spinosi di altri.
A sorpresa, ad esempio, sarà di nuovo in corsa Buon Tan, deputato della nona circoscrizione di Parigi e presidente del gruppo di amicizia Francia-Cina all'Assemblea nazionale.
Tan è stato al centro di polemiche perché unico deputato a votare contro il riconoscimento del genocidio degli uiguri lo scorso febbraio.
Il mese successivo, un gruppo di esperti cechi ha pubblicato un rapporto secondo cui il politico ha stretti rapporti con gli organi del Fronte Unito, il ramo del Partito comunista cinese dedicato alle operazioni di influenza all'estero.
Sono poi entrate nelle liste della maggioranza due figure sarkoziste. La prima, Constance Le Grip, è deputata uscente degli Hauts-de-Seine.
La seconda è Laure Miller, ex collaboratrice dell’allora capo dello Stato in lizza per un posto nel distretto della Marna.
Nell'ottava circoscrizione degli Hauts-de-Seine, è stata invece inaspettata l’esclusione del deputato uscente Jacques Maire, che solo ieri in televisione ha parlato della riforma delle pensioni invocata da Macron e che si è detto in seguito “sorpreso” dalla scelta che l’ha riguardato.
Cofondatore del partito En commun con la ministra della Transizione ecologica Barbara Pompili, secondo alcuni media ha pagato soprattutto un vecchio contenzioso con il presidente dell’Assemblea nazionale, Richard Ferrand.
Tra i confermati ci sono inoltre alcuni politici indagati o sotto processo, come spiegato da un giornalista di Le Parisien.
Ad esempio Thierry Solère, consigliere del capo dell’Eliseo accusato di uso improprio di fondi pubblici.
Le ultime poche decine di nomine saranno fatte entro domani, giorno del seminario di formazione dei candidati a Aubervilliers e di lancio ufficiale della campagna.