AGI - Il presidente del Consiglio Draghi vuole l'Ucraina nel'Unione europea insieme con Albania e Macedonia del Nord. Il ministro Cingolani ha assicurato che entro metà del 2024 l'Italia "sarà indipendente dal gas russo".
In un colloquio telefonico durato due ore e 10, il presidente russo Putin, che il 9 in occasione della parata per la vittoria sul nazismo potrebbe dichiarare formalmente guerra all'Ucraina, ha detto all'omologo francese Macron che "Kiev non è seria nei negoziati", ma ha ribadito che "Mosca resta aperta al dialogo". In un intervento al Parlamento di Kiev, il premier britannico Johnson ha detto che l'"Ucraina vincerà e sarà un Paese libero".
Kiev ha ribadito di essere ancora intenzionata ad entrare nella Nato e ha accusato l'Alleanza di aver causato l'attuale situazione con i suoi tentennamenti. Il presidente del Consiglio europeo Michel ha annunciato "imminenti sanzioni al petrolio russo". Secondo il papa, sulla crisi ucraina "l'Italia sta facendo un buon lavoro". Il Pontefice si è anche detto "pronto ad incontrare Putin a Mosca".