AGI - Sono almeno 33 i morti causati dall'esplosione in una moschea a Kunduz, nel nord dell'Afghanistan.
All'indomani della bicicletta-bomba, stavolta è stata presa di mira una moschea nel distretto di Imam Sahib.
Secondo il portavoce del governatore, ci sono almeno 33 morti, tra i quali anche bambini, e decine di feriti.
Il responsabile della sicurezza del distretto, Hafiz Omar, ha riferito che l'esplosione è avvenuta intorno alle 15.30 del pomeriggio alla moschea Mawlawi Secondar, dove erano presenti molti fedeli perché era il momento delle preghiere.
Finora nessuno ha rivendicato l'attentato. Ieri erano morte quattro persone e altre 18 erano rimaste ferite sempre a Kunduz nell'esplosione di una bici-bomba al passaggio di un camioncino che trasportava il personale tecnico impiegato in un vicino avamposto talebano.
Colpita ieri anche la moschea di Si-Dukan a Mazar-i-Sharif, frequentata da Hazara sciiti: il bilancio in quel caso era stato di almeno 12 morti e 58 feriti, 32 dei quali in gravi condizioni.
L'attentato era stato rivendicato dall'Isis-Khorasan.