AGI - Lo stallo negoziale tra Mosca e Kiev non cambia, tra un rimpallo di accuse e di dichiarazioni. Il presidente ucraino Zelensky ha incontrato questo pomeriggio il presidente del Consiglio europeo, Michel, e ha incassato le aspettative da Bruxelles per l'inserimento del petrolio nel sesto pacchetto delle sanzioni contro la Russia.
Entro il 2022, la Germania lo ha nuovamente ribadito, rinuncerà alla dipendenza energetica da carbone e petrolio russo.
Il sostegno dell'Europa e degli Stati Uniti è riconfermato anche sotto il profilo delle sanzioni mirate, come quelle che a Washington sono state appena varate a carico di individui e di banche russe.