AGI - "Preghiamo perché i governanti capisciano che comprare e fare armi non è la soluzione al problema. La soluzione è lavorare insieme per la pace e come dice la Bibbia, fare delle armi strumenti per la pace". Così Papa Francesco al termine dell'Udienza Generale.
Il Pontefice ha sottolineato che "con la guerra tutto si perde, tutto. Non c'è vittoria in una guerra. Tutto è sconfitta. Che il Signore invii il suo Spirito perché ci faccia capire che la guerra è una sconfitta dell'umanita'". Cosi' Papa Francesco al termine dell'Udienza Generale. "La guerra è un 'bisogno' che ci distrugge", il Signore "ci liberi da questo bisogno di autodistruzione".
"Le notizie delle persone sfollate - ha aggiunto Papa Francesco - delle persone che fuggono, delle persone morte, delle persone ferite, tanti soldati caduti da una parte e dall'altra, sono notizie di morte".
"Noi abbiamo smarrito la via della pace. Abbiamo dimenticato la lezione delle tragedie del secolo scorso, il sacrificio di milioni di caduti nelle guerre mondiali - ha proseguito il Santo Padre - abbiamo disatteso gli impegni presi come Comunità delle Nazioni e stiamo tradendo i sogni di pace dei popoli e le speranze dei giovani", si legge nella preghiera.
Consacrazione Russia e Ucraina per intercessione Madonna Fatima
"Cari pellegrini di lingua portoghese! Vi invito a unirvi a me e ai miei fratelli vescovi nell'Atto di Consacrazione all'Immacolato Cuore di Maria, nel prossimo 25 marzo, chiedendo fiduciosamente al Signore, per intercessione della Madonna di Fatima, il dono della pace. Dio vi benedica!". Così Papa Francesco al termine dell'Udienza Generale, durante i saluti ai fedeli di lingua portoghese.
Il Pontefice consacrerà venerdi' nella basilica di San Pietro, l'Ucraina e la Russia all'Immacolato Cuore di Maria. Il cardinale polacco Konrad Krajewski compirà lo stesso gesto nel Santuario di Fatima.
"Le notizie delle persone sfollate, delle persone che fuggono, delle persone morte, delle persone ferite, tanti soldati caduti da una parte e dall'altra, sono notizie di morte". Ha detto Papa Francesco.
"Chiediamo al Signore della vita che ci liberi da questa morte della guerra".
In quest'ora buia la Chiesa sia vicina a chi soffre
"Caro Fratello, è trascorso quasi un mese dall'inizio della guerra in Ucraina, che sta causando sofferenze ogni giorno più terribili a quella martoriata popolazione, minacciando anche la pace mondiale. La Chiesa, in quest'ora buia, è fortemente chiamata a intercedere presso il Principe della pace e a farsi vicina a quanti pagano sulla propria pelle le conseguenze del conflitto".
Così Papa Francesco in una Lettera inviata ai vescovi di tutto il mondo in occasione dell'Atto di Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria della Russia e dell'Ucraina che avrà luogo venerdì 25 marzo, Solennità dell'Annunciazione, nel corso della Celebrazione Penitenziale nella Basilica di San Pietro.
"Sono grato, in questo senso, a tutti coloro che con grande generosità stanno rispondendo ai miei appelli alla preghiera, al digiuno, alla carità", ha continuato il Pontefice.