AGI - Quella in Ucraina è "una guerra voluta da una persona sola", lo ha detto il presidente dell'Ucraina Volodymir Zelensky nel videointervento al Parlamento italiano. "Avete condiviso con noi il nostro dolore e aiutate di cuore gli ucraini e gli ucraini lo ricorderanno sempre, il vostro calore, il vostro coinvoglimento e la vostra forza che deve fermare una sola persona, una sola, affinché sopravvivano milioni". Zelensky ha aggiunto: A Mariupol non c’è più niente, solo rovine. Immaginate la vostra Genova completamente bruciata, dove gli spari non smettono neppure un minuto; immaginate da Genova la fuga di persone che scappano in pullman per stare al sicuro".
Il presidente dell'Ucraina ha ringraziato l'Italia per gli aiuti e l'accoglienza dei profughi e ha chiesto che il nosro Paese "chiuda i porti ai russi".
Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha risposto che "l'Italia vuole l'Ucraina nell'Unione Europea". Il presidente del Consiglio ha sottolineato la "resistenza eroica" del popolo ucraino e assicurato che "l'Italia non si girerà dall'altra parte"., promettendo aiuti "anche militari" a fronte dei massacri.