AGI - Picco di contagi da Covid-19 in Cina, che impone un nuovo lockdown a Changchun, dove vivono circa nove milioni di abitanti. La città nel nord-est del Paese è stata sottoposta a gestione chiusa, e le autorità locali hanno lanciato tre cicli di tamponi per tutti gli abitanti. Durante questo periodo sarà in vigore lo smartworking per i dipendenti pubblici, tutti i viaggi non essenziali saranno vietati e una sola persona a famiglia potrà uscire di casa ogni due giorni per fare scorta di beni di prima necessità.
A livello nazionale, la Cina ha registrato oggi 397 casi di contagio accertati di trasmissione locale (su 555 totali), 98 dei quali proprio nel Jilin, la provincia in cui si trova Changchun. Al totale si aggiungono anche 814 casi di contagio asintomatici (703 di trasmissione interna), che portano oltre quota mille il numero di casi odierni in Cina, al livello più alto in circa due anni.
Nonostante i contagi da Covid-19 rimangano su numeri complessivi estremamente bassi, in Cina, rispetto a molti altri Paesi, il governo ha adottato una rigida politica di contenimento del virus che ha creato problemi all'economia interna, rallentandone fortemente la ripresa. Oggi il primo ministro Li Keqiang ha promesso che la Cina attuerà una politica di prevenzione e controllo del virus "più mirata e basata sulla scienza", in linea con i cambiamenti nella situazione epidemica e con le caratteristiche del virus.