AGI - Ci sono circa 400 mercenari del Gruppo Wagner, arrivati dai Paesi africani in Ucraina, che sono penetrati a Kiev con l'ordine di uccidere il presidente Volodymyr Zelensky e decapitare il governo. E' quanto scrive il quotidiano britannico The Times.
Secondo una fonte collegata al gruppo, a gennaio sono arrivati in Ucraina tra i 2mila e i 4.000 mercenari russi. Alcuni sono stati schierati nelle regioni ucraine separatiste di Donetsk e Luhansk. Altri 400 sono entrati dalla Bielorussia e hanno puntato verso la capitale.
Pagati profumatamente da Mosca e in grado di lasciare l'Ucraina nel giro di pochi giorni, i mercenari - secondo la fonte - hanno una 'kill list' con 23 uomini da eliminare, tra i quali, oltre al premier e agli uomini dell'esecutivo, anche il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko e suo fratello Wladimir, entrambi popolari ex campioni di boxe che hanno imbracciato le armi contro i militari russi.
I mercenari, che appartengono a un gruppo che fa capo ad uno dei più stretti alleati di Vladimir Putin, Evgenij Prigozhin, sostengono di sapere esattamente dove si nascondono a Kiev Zelensky e i suoi collaboratori e apparentemente sarebbero in grado di rintracciare tutti tramite i telefoni cellulari.
A sentire il quotidiano britannico, il governo di Kiev è stato informato sabato mattina dell'operazione e per questo, poche ore dopo, ha decretato il coprifuoco, parlando di "sabotatori russi" in circolazione e avvertito che, chi fosse stato visto in strada, sarebbe considerato un nemico.