AGI - La Germania costruirà due rigassificatori e aumenterà i propri stoccaggi di gas per diversificare le proprie fonti di approvvigionamento e dipendere di meno dalla Russia. Lo ha affermato il cancelliere Olaf Scholz durante il suo intervento a una sessione straordinaria del Bundestag convocata per un'informativa sulla crisi ucraina.
"Faremo di più per garantire un approvvigionamento energetico sicuro per il nostro Paese; dobbiamo cambiare strategia per superare la nostra dipendenza da singoli fornitori di energia", ha detto Scholz spiegando che i progetti "per eliminare gradualmente le centrali a carbone entro il 2030 e per chiudere le centrali nucleari" hanno lasciato la Germania "con poche scelte".
All'inizio di questa settimana la Germania ha sospeso il progetto del gasdotto Nord Stream 2 come reazione all'invasione dell'Ucraina, mentre altri Paesi dell'Occidente hanno adottato ulteriori sanzioni contro Mosca. Il governo tedesco, ha quindi annunciato Scholz, aumenterà il volume di gas naturale nei suoi impianti di stoccaggio di 2 miliardi di metri cubi che comprerà sui mercati mondiali, in coordinamento con l'Unione europea. Inoltre, la Germania costruirà "rapidamente" due terminali di Lng a Brunsbuettel e Wilhelmshaven.