AGI - “Questa guerra d’attacco segna una cesura profonda nella storia d’Europa dopo la fine della guerra fredda. Per questa violazione del diritto internazionale non c’è nessuna giustificazione, io la condanno nel modo più duro”. Lo ha detto Angela Merkel all’agenzia di stampa Dpa, ripresa da tutti i media tedeschi. Con la sua dichiarazione, l’ex cancelliera si posiziona con decisione a fianco del suo successore, il socialdemocratico Olaf Scholz.
“In queste ore spaventose i miei pensieri e la mia solidarietà vanno al popolo ucraino e al governo guidato dal presidente Zelensky”, ha aggiunto Merkel, che esprime il suo “pieno sostegno” a tutti gli sforzi del governo tedesco insieme all’Unione europea, gli Usa e i partner del G7, della Nato e dell’Onu impegnati a “spingere alla più rapida fine della guerra d’attacco della Russia e del presidente Putin”.
L’ex ‘ragazza dell’est’ ha poi affermato di seguire gli sviluppi del conflitto “con la massima preoccupazione e partecipazione”. L’attacco russo viola “l’integrità territoriale e la sovranità di uno Stato indipendente”, ha sottolineato ancora l’ex cancelliera, intendendo con questo l’Ucraina intera. Ai tempi dell’annessione della Crimea, Merkel aveva cercato di tenere aperto i canali di contatto con il Cremlino alla ricerca di una soluzione diplomatica.