AGI - Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato un'operazione militare in Ucraina per difendere i separatisti nell'est del Paese. "Ho preso la decisione per un'operazione militare" nel Donbass.
Biden: "Invasione non sarà senza risposta"
Teso, sguardo preoccupato, parole secche. Il presidente degli Stati Uniti, il giorno dopo l'attacco russo all'Ucraina, ha cambiato tono e condannato in modo duro e ancora più minaccioso Vladimir Putin. La frase chiave è stata una: "Questa aggressione non può restare senza risposta". Un passaggio del suo messaggio che sembra andare oltre le sanzioni economiche già annunciate da settimane. Biden ha condannato di nuovo un "attacco brutale" al popolo ucraino arrivato "senza provocazione, senza giustificazione, senza necessità". "Putin - ha aggiunto - lo aveva pianificato da mesi".
Oltre ad annunciare nuove sanzioni, che dovranno impattare sul breve e lungo periodo, il capo della Casa Bianca ha scaricato il presidente russo, definendolo un "paria", un "reietto sul palcoscenico internazionale". "Lui è l'aggressore - ha insistito - lui ha scelto questa guerra. Alla fine della storia, la Russia sarà pù debole e il resto del mondo più forte".
Oltre a congelare i conti di miliardi di dollari di banche, istituzioni finanziarie russe, e delle elite legate a Putin, Biden ha annunciato di aver autorizzato lo spostamento sul fronte orientale di soldati Usa. Una fonte del Pentagono dirà poi che saranno settemila e andranno in Germania, a protezione dei Paesi del Baltico, quelli che adesso si sentono sotto minaccia.
AGGIORNAMENTO: Qui il nuovo racconto, in temporeale, del secondo giorno di conflitto