AGI - La polizia di Ottawa sta facendo circolare un volantino nel quale minaccia di arresto i camionisti che da 20 giorni bloccano il centro della capitale canadese per protestare contro l'obbligo di vaccino anti-Covid per le tratte transfrontaliere. "Ora dovete lasciare i locali. Chiunque blocchi le corsie di circolazione, o aiuti altri a farlo, commette un reato o può essere arrestato", si legge nel foglio distribuito ai manifestanti.
"Non useremo la forza", ha dichiarato ai cronisti il primo ministro, Justin Trudeau, "ora abbiamo dato più strumenti alla polizia, alla polizia locale, era tempo che tutto questo finisse".
Centinaia di camion sono ancora parcheggiati nelle strade del centro di Ottawa. Tuttavia il nuovo capo della polizia della città, Steve Bell, si è mostrato ottimista. "Sono convinto che abbiamo raggiunto il punto di svolta", ha detto Bell, "con le nuove risorse, gli strumenti che il governo provinciale e il governo federale hanno messo in campo, credo che abbiamo le capacità per porre fine a questa occupazione in sicurezza". Peter Sloly, predecessore di Bell, si è dimesso ieri in seguito alle pesanti critiche per la sua gestione della crisi.
Dei tre valichi di frontiera con gli Stati Uniti che erano stati bloccati dai dimostranti rimane ora ostruito solo quello in Manitoba. Le forze dell'ordine si sono dette fiduciose che il passaggio sarà riaperto tra "poche ore".