AGI - Il livello delle acque sulle coste americane salirà di oltre 30 centimetri entro il 2050, aumentando il rischio di inondazioni. È l'allarme lanciato dla National Oceanic Atmospheric Administration, secondo cui il cambiamento climatico causato dall'uomo ha accelerato l'aumento a livello globale dei livelli del mare alla velocità maggiore da 3.000 anni: sulle coste americane entro il 2050 i livelli delle acque saliranno quanto sono saliti nell'ultimo secolo.
"Questo rapporto è un campanello d'allarme per gli Stati Uniti, ma ha anche un lato positivo", ha detto il capo della NOAA Rick Spinrad in una conferenza stampa. "Ci fornisce le informazioni necessarie per agire ora per posizionarci al meglio per il futuro".
Secondo gli scienziati, l'innalzamento del livello del mare previsto portera' a un aumento significativo della frequenza delle inondazioni costiere anche nei giorni di sole. Gli eventi di inondazione dell'alta marea nelle città costiere - New York, Washington, Miami e altre - hanno già raddoppiato la frequenza annuale dal 2000, trasformando quello che secondo i ricercatori era un "evento raro" in un "problema dirompente". Ogni centimetro di innalzamento del livello del mare amplifica anche l'ondata di tempesta di uragani, l'erosione costiera e la perdita di zone umide, impatti che le coste degli Stati Uniti conoscono già bene.