AGI - Potrebbe essere un testa a testa tra Emmanuel Macron e Valerie Pecresse il secondo turno delle elezioni presidenziali francesi, almeno a sentire un sondaggio realizzato da Elabe per l'emittente BFM TV e L'Express.
Il sondaggio dà Macron in testa al primo turno: sebbene in calo di 3 punti in meno di percentuale, al 23 per cento, e comunque sopra il 17 per cento della candidata della destra conservatrice e quella della candidata di destra, Marine Le Pen.
Se però Pecresse arrivasse al secondo turno, a quel punto sarebbe testa a testa con Macron, entrambi al 50% dei voti.
Emmanuel Macron è dunque in calo, almeno nelle intenzioni di voto, e probabilmente risente dell'attacco polemico riservato nei giorni scorsi ai non vaccinati: si attesta al 22,5% o al 23% a seconda della candidatura o meno di Christiane Taubira.
Se quest'ultima non scenderà in campo, il divario tra il capo dello Stato e i suoi principali rivali si riduce. Dietro Marine Le Pen e Valérie Pécresse, Eric Zemmour è rimasto fermo al 13%.
L'ipotesi di una candidatura Taubira non cambia lo scenario dei leader della corsa all'Eliseo, ma quella delle seconde file: senza di lei, Jean-Luc Mélenchon è dato al 9,5%, contro il 7% di Yannick Jadot e il 3,5% di Anne Hidalgo.
Al secondo turno, Emmanuel Macron non riesce ad allargare il gap, anzi. Nel caso in cui dovesse affrontare Valérie Pécresse, i due candidati vengono dati 50-50.
Dopo la vittoria del presidente della regione Île-de-France al Congresso dei Républicains lo scorso dicembre, sono rimasti sempre testa a testa. Nel confronto con Marine Le Pen, viene sempre dato vincitore, ma il presidente uscente perde ancora un po' di terreno: vincerebbe con il 54,5% dei voti, contro il 45,5% del rivale. I due candidati non sono mai stati così vicini. Emmanuel Macron ha vinto nel 2017 con il 66,1% dei voti.