AGI - Il processo a carico di Elizabeth Holmes, giudicata colpevole di frode miliardaria con la sua Theranos, è un vaso di Pandora che ha rivelato tutti i tic e i segreti imbarazzanti dell'ex star della Silicon Valley, sgretolando il mito dell'aspirante Steve Jobs in versione femminile. A distanza di 18 anni da quando, appena 19enne, fondò la start-up tecnologica Theranos, rischia ora di passare fino a 20 anni dietro le sbarre. Oltre alle rivelazioni già emerse in passato, i media rilanciano ora testimonianze e centinaia di pagine di documenti presi in esame dal tribunale di San Jose, in California, durante le 14 settimane del processo.
Il suo successo è cominciato con Edison, l'apparecchio dal nome ispirato a Thomas Edison e presentato come 'l'iPod della sanità': utilizzando una minima quantità di sangue da una semplice puntura dal dito, prometteva una gamma completa di test medici, ben 240 in solo un'ora. In realtà i risultati erano imperfetti o completamente falsi. Grazie alla creazione del suo personaggio, in poco tempo Holmes è riuscita a conquistare la fiducia di personalità di spicco e a raccogliere fondi da investitori prestigiosi, attratti dal profilo di questa giovane "startupper", una rarità nel mondo maschile degli ingegneri californiani.
Come ricostruisce in un ritratto accurato il Daily Mail, la sua strategia di successo è consistita, tra le tante strumentalizzazioni, a modellare la propria immagine su quella di Steve Jobs, parlando con una voce di falso baritono, per avere un tono di voce più autorevole, a tratti autoritario, anche con i suoi dipendenti e imitando le sue campagne pubblicitarie.
Il processo ha fatto emergere una vera e propria ossessione per il fondatore di Apple, del quale Holmes imitava tutto, a partire dallo stile di vita: indossava spesso maglie nere a dolcevita come lui, cercava di non battere le palpebre degli occhi, osservava la massima segretezza per tutelare la propria privacy, seguiva la sua rigorosa dieta a base di succo verde e usava sedie di Le Corbusier in pelle nera nel suo ufficio. Se il defunto CEO di Apple noleggiava una nuova Mercedes ogni sei mesi per evitare di avere una targa riconoscibile, Holmes assunse una squadra di sicurezza che la scortava su una berlina Audi nera senza targa. Allo stesso tempo Holmes ha saputo fare leva sulla sua femminilità - eyeliner pesante, capelli biondi decolorati e rossetto rosso - per affascinare media e pubblico, ma soprattutto ricchi investitori, preferibilmente anziani.
Il primo della lunga lista di 'conquiste' è stato il direttore operativo di Theranos, Ramesh 'Sunny' Balwani, con il quale per anni Holmes ha avuto una relazione segreta, rivelata nel corso del processo attraverso i messaggi piccanti scambiati tra i due. Il sodalizio amoroso e lavorativo è cominciato nel 2002 quando Holmes allora 18enne, ha incontrato il 37enne Balwani, multimilionario di origine pachistana arricchito dalla bolla del web, durante un viaggio per imparare il cinese. Nonostante non avesse esperienza in medicina, nel 2009 è stato nominato presidente e COO di Theranos, per esserne licenziato nel 2016. Per 12 anni la coppia ha cercato di tenere nascosta la relazione, ma i colleghi avevano da tempo intuito la natura del loro legame. In azienda Balwani faceva cantare ai suoi dipendenti "Fk You" e "altri canti profani" contro la concorrenza di aziende rivali, cercando anche di motivarli durante le riunioni con balli al ritmo di canzoni rap.
Holmes è riuscita a conquistare la fiducia di potenti investitori quali Rupert Murdoch, Larry Ellison, Jim Walton, Robert Kraft e Betsy Devos. Nel consiglio di amministrazione della sua Theranos figuravano tra gli altri gli ex segretari di Stato, Henry Kissinger e George Shultz, insieme all'ex segretario alla Difesa, il generale Jim Mattis, l'amministratore delegato di Wells Fargo e il direttore del CDC, William Foege. Nel 2004, un anno dopo la fondazione, Theranos aveva già raccolto 6,9 milioni di investimenti e aveva un valore stimato di 30 milioni di dollari, cresciuto a 200 milioni nel 2007.
Tre anni dopo Holmes dichiarava di aver ottenuto 45 milioni di finanziamenti e che la sua azienda da 800 dipendenti valeva un miliardo, più di aziende affermate quali Uber, Spotify and AirBnB. Nel 2013 è stata firmata una partnership con la catena americana di farmacie Walgreens, facendo toccare a Theranos il suo valore massimo di 9 miliardi, con il quale Holmes diventava la più giovane 'selfmadè miliardaria degli Stati Uniti. Holmes ha anche saputo conquistare i più grandi media Usa: nominata nel 2015 tra le 100 personalità più influenti del Time Magazine, e in quello stesso anno, l'allora vicepresidente Joe Biden fece visita alla società.
Dopo le rivelazioni dell'indagine del Wall Street Journal, nel 2016 il Dipartimento Usa della salute e dei servizi umani ha vietato a Theranos di eseguire qualsiasi analisi del sangue, facendo crollare il suo valore a meno di zero. Nel 2018 Holmes ha perso il controllo di Theranos e accettato di pagare una multa da 500 mila dollari dopo gli 11 capi di accusa di frode stabiliti dalla Securities and Exchange Commission, secondo la quale ha commesso una enorme frode dal valore di 700 milioni di investimenti nella sua azienda. Dopo il crollo della società, Holmes ha sposato un giovane rampollo del settore alberghiero, Billy Evans, e lo scorso agosto ha dato alla luce una bambina. La gravidanza e la pandemia di Covid-19 hanno fatto slittare l'apertura del processo. Dalle bugie di Holmes non si è salvato nemmeno il suo cane, Balto, un cucciolo di 9 mesi che possiede dal 2017, sempre presentato come un lupo mentre si trattava di un husky siberiano.