AGI - Negli Stati Uniti ci sono ancora "decine di milioni di persone non vaccinate" e "alcuni ospedali rischiano di essere sopraffatti per l'insufficienza di posti letto, infrastrutture e personale". Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, in una teleconferenza con i governatori e il Covid Response Team. Biden ha annunciato che verranno dispiegate migliaia di medici e infermieri militari per alleviare la pressione sugli ospedali statali.
Sull'offerta di test per rilevare l'infezione da Covid-19, gli Stati Uniti "devono fare di più" come testimoniato dalle "lunghe file" verificatesi in alcuni Stati. Lo ha ammesso il presidente. "Dobbiamo produrre più test possibili, dobbiamo fare di più, dobbiamo fare di meglio e lo faremo", ha assicurato Biden, che ha sottolineato i progressi raggiunti nel corso dell'anno, con il numero delle farmacie che offrono test quadruplicato e la collaborazione con Google per identificare il luogo più vicino dove effettuare un test. Biden ha annunciato, inoltre, il dispiegamento di postazioni mobili negli Stati dove la domanda di test è più elevata.
Il presidende ha sottolineato, infine, che gli Stati Uniti non si trovano nella situazione del marzo 2020, quando esplose la pandemia di Covid-19. Adesso "siamo preparati e sappiamo cosa serve per tenere le scuole e le aziende aperte". Biden ha poi ribadito che la variante Omicron è "fonte di preoccupazione e non di panico" e che completare il ciclo vaccinale con una terza dose "garantisce un'elevata protezione".
"Noi siamo concentrati e decisi a lavorare insieme. Il mio messaggio ai governatori è semplice: se avete bisogno di qualcosa, chiedete. Vi aiuteremo in ogni modo”. Lo ha detto il presidente Joe Biden. Riguardo la disponibilità di test rapidi, però, il presidente ha commentato: “Non ci sono soluzioni a livello federale. Questo è un problema che può essere risolto a livello statale. Come detto la settimana scorsa - ha aggiunto - la variante Omicron è fonte di preoccupazione, ma non deve diventare motivo di panico. Se siete pienamente vaccinati e avete preso il booster, siete altamente protetti”.