AGI - La regina Elisabetta II ha iniziato il suo discorso di Natale, come atteso, con toni personali ricordando la figura del defunto consorte, il principe Filippo.
"Il Natale può essere difficile per chi ha perso i propri cari. Soprattutto quest'anno capisco il perché", ha detto la regina, sposata con il duca di Edimburgo per 73 anni.
"Per me e per la mia famiglia, anche se sentiamo la mancanza di una risata familiare quest'anno, ci sarà comunque la gioia del Natale, poiché abbiamo la possibilità di ricordare", ha detto la monarca nel tradizionale discorso trasmesso in Tv.
"Sentiamo la sua presenza anche a Natale", ha dichiarato Elisabetta.
“And for me and my family, even with one familiar laugh missing this year, there will be joy in Christmas, as we have the chance to reminisce…”
— The Royal Family (@RoyalFamily) December 25, 2021
In her 2021 broadcast, The Queen reflects on the life of the Duke of Edinburgh, while looking ahead to her Platinum Jubilee in 2022. pic.twitter.com/IMf3aW4IxI
Per la prima volta dopo decenni, l'anziana monarca trascorre le feste natalizie senza il compagno di sempre. Il duca di Edimburgo è morto all'età di 99 anni, lo scorso aprile.
Registrato giorni fa a Windsor dove la Regina trascorrere le feste in formato ristretto, sullo sfondo del dilagare della pandemia, il messaggio di quest'anno è stato insolitamente personale.
Alle 15 di Londra, le 16 in Italia, Elisabetta è apparsa in Tv, in un set già ampiamente anticipato: abito rosso e collana di perle, ha parlato seduta a un tavolo, su cui era ben esposta una sua fotografia con Filippo, risalente al loro 60esimo anniversario di matrimonio. Simbolicamente, la monarca indossava la spilla di zaffiri che portava sia nel suo viaggio di nozze nel 1947, che in occasione dell'anniversario di matrimonio del 2007.
Del consorte Elisabetta ha ricordato con affetto "il senso di servizio, la curiosità intellettuale e la capacità di distillare divertimento da ogni situazione".
Tutte qualità, ha aggiunto, "irrefrenabili". "Quello scintillio malizioso e indagatore ha brillato fino alla fine, come quando l'ho visto per la prima volta", ha aggiunto. La famiglia reale festeggerà il Natale con "una risata familiare che manca quest'anno", ha ammesso la Regina, ma "per quanto ci manchi, so che vorrebbe che ci godessimo il Natale".
Elisabetta ha anche affrontato il tema dell'impatto della pandemia, affermando che quest'anno "Covid significa di nuovo che non possiamo festeggiare come avremmo voluto".
La Regina ha annullato il suo tradizionale viaggio nella tenuta di Sandringham nell'Inghilterra orientale, come misura precauzionale, scegliendo di passare le feste al castello di Windsor. Ha anche deciso di non partecipare, questa mattina, alla funzione di Natale presso la Cappella di San Giorgio del castello, sebbene il resto della famiglia fosse presente.
La monarca ha poi ha affermato di essere "orgogliosa" che il primogenito Carlo e suo figlio maggiore William stiano seguendo le orme di Filippo nel "prendere sul serio" la questione ambientale. Ha poi lodato il supporto "amorevole" dato loro su questo tema dalle rispettive mogli, Camilla e Kate, al vertice Cop26 sui cambiamenti climatici a Glasgow a novembre, a cui lei non ha potuto fare gli onori di casa per problemi di salute.
In un messaggio di speranza, Elisabetta ha detto di non vedere l'ora di celebrare il suo Giubileo di Platino l'anno prossimo, quando festeggerà i 70 anni dalla sua salita al trono, in seguito alla morte del padre, Giorgio VI. La ricorrenza è stata da lei stessa definita "un'opportunità per le persone di tutto il mondo di godere di un senso di unione" e "guardare avanti con fiducia".
Parlando della sua "grande felicità" per il passaggio delle tradizioni familiari da una generazione all'altra, la Regina ha fatto riferimento alla nascita di quattro pronipoti quest'anno, tra cui la figlia del principe Harry, Lillibet, nata a giugno e che porta il suo nome.
È stato questo l'unico riferimento all'amato nipote, che con la moglie Meghan Markle si è trasferito negli Usa da dove, a marzo, ha accusato la Royal Family di razzismo, in una clamorosa intervista alla conduttrice televisiva statunitense Oprah Winfrey.