AGI - Il senatore democratico, Joe Manchin, ha annunciato la decisione che il presidente Usa, Joe Biden, temeva: non voterà il piano sul clima e welfare da 1.700 miliardi chiamato 'Build Back Better'. Il rappresentante democratico, sostenuto dalla lobby dei produttori di carbone, ha annunciato il suo 'no' all'emittente conservatrice Fox News: "Non posso votare questa legge. Non posso proprio. Ho cercato in tutti i modi umanamente di trovare un motivo, ma non mi ha convinto. Questo è un no".
La dichiarazione gela i democratici e la Casa Bianca, che sperava di ottenere il via libera al Piano prima di Natale. Senza il voto di Manchin al Senato, diviso perfettamente a metà (50 e 50) tra Dem e Repubblicani, il piano non può passare, a meno che non arrivi in soccorso un senatore repubblicano, ipotesi al momento esclusa.
La risposta della Casa Bianca non si è fatta attendere. "Le parole di Manchin - ha spiegato la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki - sono in contrasto con la discussione avuta con il presidente e con lo staff. Il senatore Manchin, settimane fa, si era impegnato a sostenere il Build Back Better".
"Abbiamo ritenuto che ci potesse essere un compromesso accettabile per tutti", ha continuati. "Se i suoi commenti rilasciati a Fox indicano una fine di quegli sforzi, rappresentano una retromarcia inspiegabile e improvvisa, e una violazione del suo impegno verso il presidente e i colleghi di Camera e Senato".
La Casa Bianca ha anche ricordato che il piano ha ottenuto la copertura richiesta dal senatore, ma adesso ha rilanciato la palla a Manchin, al quale chiedera' di "rispettare la parola data". Senza il voto del senatore moderato, i democratici potrebbero contare solo su 49 voti a favore contro i 50 dei repubblicani, compatti nel dire no. Il piano, con questi numeri, non ha alcuna possibilita' di essere approvato.